8 ott 2005

Fonte Misna.org

IRAK 8/10/2005 15.17
AUMENTA NUMERO SOLDATI USA MA NON LA SICUREZZAAltro, Brief
Con i sei soldati morti ieri è salito ad almeno 1.950 morti il bilancio dei caduti tra i marines statunitensi impegnati negli ultimi 31 mesi in Iraq. Washington ha annunciato di aver portato a 138.152 il numero dei soldati Usa di stanza nel Paese arabo per tenere testa alla ribellione e, soprattutto, garantire lo svolgimento del referendum sulla Costituzione, previsto per il prossimo 15 ottobre e considerato un appuntamento decisivo per il futuro dell’Iraq. Intanto le autorità militari statunitensi fanno sapere di essere pronte a bombardare alcuni villaggi al confine con la Siria, nei quali si nasconderebbero gruppi di ribelli. Dallo scorso 28 settembre il Pentagono ha annunciato ed eseguito almeno quattro grandi operazioni contro la guerriglia, senza però ottenere evidenti risultati visto il susseguirsi giornaliero di attacchi e attentati - soprattutto contro le forze di sicurezza irachene ma anche contro civili inermi - pressoché in tutto il Paese.[LL]

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