15 dic 2006

Piano piano si avvicina l’ora di tornare a casa. Dio mio!!!!! Sembra l’inizio di un tema delle elementari. Ma come fanno i professori a leggere quella roba senza vomitare per terra? Perché io ho sempre pensato che prendessero voti alti solo i temi più vomitevoli? Perché ho avuto sempre professori di italiano (anche se uno è indiscutibilmente da tirare fuori) così ottusi da non capire che gli stavano servendo il piatto che loro si aspettavano? Peccato non ci fosse mai un po’ di veleno.
La scuola è un concetto molto semplice: fa sempre e solo quello che ti viene detto di fare. I tuoi voti dipendono dalla tua faccia. Dal tuo modo di parlare. Dalla mimosa che lasci alla prof sulla scrivania. Dal carattere che si riflette nei tuoi occhi. Ecco. Se io avrò mai un figlio gli dirò: “Fai il bravo, fai quello che ti viene detto.”
Vorrei poter tornare indietro per scrivere parolacce nei temi. Scrivere tutto il mio odio verso quel mezzo culattone di Lorenzo. Per scrivere tutto il mio amore verso Lucia. Vorrei averla potuto rapire nella mia scrittura. Avrei voluto, all’interno di un tema, possederla “sulla poltrona di casa mia con il Rewind!” Avrei voluto esprimere dissenso nei confronti di Dante, D’Annunzio. Avrei voluto poter dire tante cose, ma mi è sempre stata negata la possibilità. Servire pesce lesso, quando nella mia dispensa ci sono lasagne, polpettoni, arrosti, cacciagione… Avrei voluto che la mia scrittura fosse un’avventura nel mare in tempesta e non le parole di una noiosa guida.
Se qualcuno sta ancora al liceo in fondo al suo tema scriva una bella nota. “Tutte le opinioni espresse in questo breve trattato dal titolo “…” sono il frutto della mia riflessione tranne dove indicato diversamente. Per questo mi sono permesso di omettere gli inutili e noiosi ‘secondo me’ e tutte le espressioni sinonime.” Poi fai una bella foto con annesso voto!!! Ti prego!!!!!! Sei un mito se lo fai!!!
C’è ancora da qualche parte un Holden? “Dear Mr. Spencer. That is all I know about the Egyptians. I can’t seem to get very interested in them although your lectures are very interesting. It is all right with me if you flunk me thought as I am flunking everything else except English anyway. Respectfully yours, Holden Caulfield.” Non esiste Holden.

Nessun commento: