29 nov 2005

Riflettere

Spero di non cambiare altre mille volte il sito.
Oggi riflettevo. Pensavo a come un sottile strato nero tende orribilmente a coprire tutte le cose. Come un manto. Come una tempesta di sabbia che nasconde tutto e impedisce di respirare. Lentamente avvolge tutto.
Quella sensazione che ti rintana e ti costringe a stare seduto davanti al computer per cercare di scrivere qualcosa di sensato e ti ritrovi in mano solo un incipit che pensi e ripensi mille volte, ma che non continua. Perché è un momento puntuale, un’emozione. Non è una storia, una realtà articolata, ma solo un’emozione.

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